Musicista eclettico nato a Torino nel 1968, Alberto Varaldo si afferma a livello internazionale come uno dei più interessanti solisti dell’armonica cromatica in ambito classico e jazzistico. Avviato alla musica all’età di sette anni, studia pianoforte, composizione, arrangiamento e improvvisazione jazz diplomandosi presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino, e il Centro Professione Musica di Milano. Vincitore del primo premio come miglior solista/jazz al World Harmonica Festival 2005 di Trossingen (Germania), nel 2006 gli viene assegnato il primo premio come solista di musica classica e di jazz al Nordic Baltic Harmonica Festival di Parnu (Estonia). Attivo professionalmente da più di vent’anni come interprete, improvvisatore e compositore, ha pubblicato vari lavori discografici e si è esibito nei più importanti teatri e festival internazionali in formazione da camera e con orchestre. Come Compositore e didatta, scrive arrangiamenti e composizioni originali per l’armonica cromatica: il suo metodo rappresenta un nuovo importante riferimento per lo studio dello strumento. More info sul sito di di Alberto Varaldo.

Prefazione
Ringraziamenti
Guida alla flash card USB
Elenco delle tracce audio

Parte prima: Approccio allo strumento e tecniche di base

1. Cenni storici

2. Considerazioni posturali
Visione esterna del corpo; visione interna del corpo; esercizi fisici

3. Analisi dello strumento
Primi accenni sulla respirazione; Tanti fori, ovvero: più armoniche sovrapposte; Il registro; Il singolo foro: più suoni generati da diversa azione fisica; Suoni uguali con azioni fisiche diverse o in fori differenti: un’attenzione particolare!; Suoni multipli: un primo accenno

4. Visualizzazione e lettura
La scala con o senza il registro: suoni naturali e suoni alterati; La scala di Do: un percorso “alternativo”; La scala cromatica: teoria, geometria e tabella degli intervalli; La scala cromatica sull’armonica: corrispondenza tra suoni scritti e posizioni sullo strumento; Orientarsi sullo strumento

5. Azione fisica e spostamenti sullo strumento. Uno sguardo più attento
Muovere la testa o muovere l’armonica? Intervalli tra note presenti su fori differenti; Coordinazione tra respirazione e uso del registro: differenti sensazioni di tenuta, postura e difficoltà del legato; Gli abbellimenti; Il fraseggio musicale: esercizi per il legato e lo staccato; Musica scritta e musica improvvisata: analisi estetica e meccanica

Parte seconda: Sviluppo della tecnica

6. Le regioni dello strumento. Esercizi e studi
La parte inferiore dell’armonica: regione medio bassa; La parte superiore dell’armonica: regione alta e note acute; La regione grave nelle armoniche a 14 e 16 fori

7. Lo studio delle tonalità. Tecniche respiratorie e uso del registro
Differenze meccaniche di esecuzione tra i diesis e i bemolli; Focus On: esercizi e studi per il meccanismo

8. Ampliamento degli spostamenti laterali sullo strumento
Dalla scala di 5 note all’arpeggio dell’accordo a triade: sovrapposizione di un gruppi “five-notes” su ottave differenti; Salti intervallari ampi: l’accordo spezzato, accordo a parti late, salti di ottava e decima

9. Estensione delle scale e degli arpeggi
Scale e arpeggi alla 7a alla 9a; La scala cromatica: un approfondimento; Scale e arpeggi alla 11a e alla 13a; Scale e arpeggi su tutta l’estensione dello strumento

10. I suoni multipli
I bicordi e gli accordi; Combinazione tra suoni multipli differenti

Per saperne di più…
Suggerimenti di lettura
L’armonica cromatica e i suoi protagonisti